L’anello della sorgente della Burlana
Il percorso che conduce alla Sorgente della Burlana è un sentiero suggestivo tra panorami mozzafiato, sorgenti naturali e antiche costruzioni in pietra. La passeggiata, lunga circa 5 chilometri, tocca due comuni del monte Amiata, Castel del Piano e Seggiano, e la partenza è dal parcheggio del minuto borgo di Tepolini. Lasciando alle spalle il grappolo di case, si può percorrere un sentiero in discesa con fondo cementato e seguendo i cartelli della RET che indicano il Piccolo e il Grande Anello di Tepolini si giunge ad una carrareccia sterrata presso la Fonte del Fusaio. Il sentiero alterna tratti di salita e discesa e consente di raggiungere la sorgente in tempi abbastanza veloci. La “Burlana” è un luogo di vita e biodiversità, immerso nel verde. Dopo una sosta, nello spiazzo ombreggiato davanti alla sorgente, il percorso diventa più impegnativo. Resti di un antico seccatoio e secolari castagni fanno compagnia fino ad arrivare al villaggio di Pian di Ballo. Sulla strada del ritorno si possono ammirare di nuovo antichi seccatoi, dove un tempo i castanicoltori amiatini mettevano a essiccare le pregiate castagne dell’Amiata e piccoli villaggi di montagna come il Leccio: un grappolo di case dove regnano pace e tranquillità.
Dati dell’itinerario
Lunghezza: 5,1 km
Durata: 1:38 h
Ascesa tot: 250m
Discesa tot: 250m
Difficoltà: media
Impegno fisico: 3 su 5
Tecnica: 3 su 5
Livello sul Mare: da 506 a 690 m
Periodo consigliato: tutto l’anno